Fiabe lunghe un sorrisoa

Strampalati personaggi che, tra surrealismo, visionarietà e destabilizzazione, divertono e sorprendono.

Einaudi Editore Release date:11-05-2017

Codice Isbn: 9788879268097

Target:

dai sei anni

Recensione

Signore e signori è tempo di “Fiabe lunghe un sorriso”, pertanto tutti a bordo della DeLorean perché si parte per ritornare in un passato dislocato in maniera differenziata sulla linea del tempo.

Infatti, oggi torniamo a parlare di Gianni Rodari e della sua straordinaria collezione di fiabe apparse per la prima volta tra il 1949 e il 1969 sul “La domenica dei piccoli”, su “Il pioniere” e su “Il Corriere dei Piccoli”.

Un compendio di fiabe magiche, straordinarie e sognanti, che Editori Riuniti decise al tempo di raccoglierle in un unico volume. Opera riportata alle stampe da Einaudi Ragazzi in un formato elegante, contemporaneo e piacevolmente complementato dalle straordinarie illustrazioni di Sophie Fatus. l'illustratrice parigina, difatti, riesce con naturalezza a immortalare singole istantanee rapite dalle oltre 50 narrazioni, qui visualizzate da tecniche miste, ideali intrecci da cui emerge l'arte della carta ritagliata.

Le sempre straordinarie fiabe di Rodari raccolgono, come da tradizione, strampalati personaggi che, tra surrealismo, visionarietà e destabilizzazione, divertono e sorprendono, portando con sé sorrisi, non solo per la fascia di età 6-8 anni, ma anche per chi ama, a prescindere dall'età cronologica, il mondo stravagante di uno dei migliori talenti letterari del nostro panorama.

Così, tra strutture espressive in grado di andare oltre i classici schemi, troveremo un umorismo iconico e stralunato (“La favola più corta”, “La macchina per fare i compiti” ) in grado di mostrare differenti livelli di lettura, qui pronti a definire il sentiero del lettore in maniera diretta ed emozionale. Un modo perfetto per raccontare la semplicità di una “casa tanto piccola” e al contempo surreale ( “Il naso della festa”).

Il volume, finalizzato “per buon peso” da 4 racconti lunghi, è inoltre arricchito da 12 favole di Esopino, in cui l'autore di Omegna, accompagnato dall’usuale argutezza, riprende le dinamiche narrative dell'universo fiabesco legato alla Grecia antica raccontando così di volpi ingannatrici, orsi pescatori e cavalli ammaestrati, pronte a restituire spazi vitali per elucubrare su di un mondo ancora tanto uguale a se stesso.


Scheda: